Il rito del matrimonio ebraico nella Sinagoga di Siena. Questa celebrazione ha un’origine antichissima ed è una cerimonia particolarmente affascinante, che comprende momenti di grande impatto visivo ed emotivo oltre che di grande valore simbolico. La cerimonia può essere celebrata nella Sinagoga di Siena, a pochi passi da Piazza del Campo.
Istituito nel 1571 dal Cosimo I de’ Medici e rimasto in funzione fino al 1859, il Ghetto costituiva una vera città nella città, nella quale si è svolta per secoli la vita quotidiana ebraica.
La presenza di antiche confraternite di assistenza e delle scuole rabbiniche, attive fino al XIX secolo, resero la Comunità Ebraica senese particolarmente vivace culturalmente e in grado di contribuire in modo significativo alla crescita economica e culturale della città.
Buona parte dell’area fu ristrutturata nel 1935 ma alcune zone, come il Tempio, la Fonte del Ghetto e il Cimitero ebraico, sono tuttora conservate e riconoscibili.
La Sinagoga di Siena è stataProgettata dall’architetto fiorentino Zanobi del Rosso e inaugurata nel 1786. Essa rappresenta uno dei pochi esempi di architettura tra Rococò e Neoclassicismo della zona. La semplice facciata esterna e, in contrapposizione, l’elegante ambiente interno riccamente decorato sono esemplificativi delle sinagoghe costruite in Italia nell’età dei ghetti, prima dell’Emancipazione.
Tuttora usata dalla comunità ebraica locale, la Sinagoga ospita argenti e paramenti rituali antichi e offre la possibilità di visitare il suggestivo antico matroneo riservato alle donne, attualmente adibito a mostre temporanee e attività didattiche.